Descrizione
I docenti delle classe quinte della scuola Secondaria II grado sono chiamati, in sede di consiglio di classe, a predisporre un documento indispensabile per l’organizzazione e lo svolgimento dell’Esame di Stato, una sorta di carta di identità della classe, utile alla commissione d’esame e in particolare ai Commissari esterni e al Presidente di commissione per avere informazioni sulla classe, sui programmi svolti, sulla metodologia adottata, sugli strumenti didattici utilizzati, sui criteri di valutazione adottati nel corso dell’anno scolastico e sulle simulazioni delle prove d’esame svolte durante l’anno.
Predisposizione del Documento del Consiglio di Classe
La predisposizione del Documento deve rispettare i criteri stabiliti nella O.M., con la quale il MIUR fornisce le istruzioni e le modalità organizzative e operative per lo svolgimento dell’Esame di Stato conclusivo dei corsi di studio di istruzione secondaria di secondo grado per l’anno scolastico relativo.
Come indicato nell’art.6 della succitata ordinanza ministeriale, che fa riferimento all’art.17 comma 1 del D.lgs n.62/2017, ai fini dello svolgimento dell’esame di Stato, il consiglio di classe elabora, entro una data prefissata di ciascun anno, un documento che esplicita i contenuti, i metodi, i mezzi, gli spazi e i tempi del percorso formativo, i criteri, gli strumenti di valutazione adottati e gli obiettivi raggiunti, nonché ogni altro elemento che lo stesso consiglio di classe ritenga utile e significativo ai fini dello svolgimento dell’esame.
Il documento illustra, inoltre, le attività, i percorsi e i progetti svolti nell’ ambito di «Cittadinanza e Costituzione», realizzati in coerenza con gli obiettivi del PTOF, e le modalità con le quali l’insegnamento di una disciplina non linguistica (DNL) in lingua straniera è stato attivato con metodologia CLIL.
Prima dell’elaborazione del testo definitivo del documento, i consigli di classe possono consultare, per eventuali proposte e osservazioni, la componente studentesca e quella dei genitori.
Privacy
Nella redazione del documento i consigli di classe devono tenere conto delle indicazioni fomite dal Garante per la protezione dei dati personali con la nota del 21 marzo 2017, prot. 10719, avente come oggetto la diffusione di dati personali riferiti agli studenti nell’ambito del documento stesso.
In tale nota si sottolinea che “È importante che le scuole del sistema nazionale di istruzione, nello svolgimento delle proprie funzioni istituzionali, agiscano nel pieno rispetto dei diritti e delle liberta fondamentali, nonché della dignità degli studenti, anche con particolare riferimento alla riservatezza, all’identità personale e al diritto alla protezione dei dati personali”
Considerando che deve essere immediatamente affisso all’albo dell’Istituto, consegnato in copia a ciascun candidato e che chiunque è interessato può estrarne copia, il Garante ritiene opportuno fornire precise indicazioni per la sua predisposizione al fine di evitare di divulgare informazioni che possano violare la privacy degli studenti.
Quali sono gli allegati?
Possono essere allegati eventuali atti e certificazioni relativi alle prove effettuate e alle iniziative realizzate durante l’anno in preparazione dell’esame di Stato, ai percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento, previsti dal D.lgs. n.77/2005, agli stage e ai tirocini eventualmente effettuati.
Per le classi articolate e per i corsi destinati a studenti provenienti da più classi, il documento del consiglio di classe è comprensivo della documentazione relativa ai gruppi componenti
Organizzazione del colloquio d’esame
La commissione dovrà tenere conto del documento nell’espletamento dei lavori relativi all’Esame di Stato e, in particolare, nella predisposizione dei materiali per il colloquio.